Dopo due anni ritorna finalmente il nostro Bottacin, il torneo di minirugby in un giorno più importante d’Italia, un appuntamento che è mancato non solo al nostro club ma a tutti il rugby juniores italiano, un simbolo di unione e socialità.
DOPO LA PANDEMIA TORNA IL “TORNEO BOTTACIN”, E’ GRANDE FESTA
Dopo due stagioni di stop riparte la stagione dei tornei al “Centro Geremia”, e dopo il 10° Torneo “San Marco” riservato alla categoria Under 15 disputato il 25 aprile, è stata la volta del “Torneo Bottacin”, andato in scena il 1 maggio. Due grandi appuntamenti che hanno riportato migliaia di persone al “Centro Geremia”, con entusiasmo contagioso e grande fair-play. Il prossimo appuntamento per entrambi i tornei, ormai veri punti di riferimento in Italia, è già proiettato per il 2023.
A questa edizione numero 40 del “Torneo Bottacin” di minirugby hanno partecipato oltre 1100 atleti di 18 società da 5 regioni italiane, suddivisi nelle categorie Under 7, 9, 11 e 13. Tra loro gli atleti dell’Under 7, che hanno dato vita a un Festival, mescolati tra loro con maglie di colori diversi, senza classifiche finali, per il puro gusto di giocare.
Il Trofeo Bottacin, che viene assegnato alla società con la miglior classifica combinata delle tre categorie, è andato al Gispi Prato.
Emozionante la cerimonia di apertura, con gli atleti schierati nel campo centrale e il pubblico a riempire la tribuna del “Centro Geremia”, ad ascoltare l’inno di Mameli, mentre la bandiera italiana veniva portata in campo da una rappresentanza di giocatori dell’Under 7, della Prima Squadra e degli ex-giocatori del club, a rappresentare idealmente passato, presente e futuro.
Tre i premi individuali. Il giocatore più combattivo della categoria Under 9 è stato Robert Cruger della Rugby Parma. Il miglior trequarti ala dell’Under 11 (premio consegnato dal presidente dell’associazione Amici di Mattia, Tommaso Meacci, e da Piero Porro, papà del giovane trequarti bianconero prematuramente scomparso nel 1999) è stato Leone Moletta del Cittadella. Il miglior mediano di mischia dell’Under 13, infine (premio intitolato a Pino Bottacin, che giocava in quel ruolo), è stato consegnato a Giuseppe Romano dell’Asr Milano dalle figlie di Bottacin: Francesca, Donata e Roberta.